24-02-2017 Rosanna Caraci

rassegna stampa – Luna nuova pubblicizza l’iniziativa di sabato 25 febbraio alla Casa del Conte Verde di Rivoli.

14-02-2017 Valeria Amerano

La nostra amica blogger Loredana Gasparri ci invita a leggere questa nota:

 

Il Blog Del Furore Di Aver Libri ha condiviso il post di Impremix Edizioni: “#valeriaamerano #nudaproprietà #impremixedizioni #lapiolalibreriadicatia #delfurorediaverlibri [L’Amore si manifesta.] 14 Febbraio, San Valentino. Quale modo migliore, per blogger, lettori, editori e scrittori, di trovarsi insieme a parlare di libri? E magari di un libro particolare, come Nuda proprietà di Valeria Amerano, che nel firmamento personale del Blog Del Furore di Aver Libri occupa un posto tutto suo, speciale. Una storia d’Amore (con la maiuscola) tra due persone, che però trascende i confini puramente fisici della coppia, per unirsi alla corrente d’Amore che esiste dentro, fuori, sotto il creato, in qualunque forma si manifesti. Amore per i libri, e per quanto e come nutrono. La cornice perfetta è La Piola Libreria di Catia, splendida sorpresa e scoperta nella zona Nord di Torino. Visitatene la Pagina, segnatevi l’indirizzo e seguite il suo calendario di eventi, ne sarete felici. Nelle foto, prese dalla Pagina Impremix Edizioni, La Lettrice (ex)Furiosa (quella con la faccia buffa, al solito), Enrico Cavallito, (Impremix Edizioni), Valeria Amerano, Silvia Gibellino (Impremix Edizioni). Volete conoscere un po’ meglio Valeria Amerano, e i suoi libri? Alcuni link sul Blog Del Furore Di Aver Libri: http://bit.ly/ValeriaAmeranoIntervista http://bit.ly/AmeranoNudaProprietà

Edgardo Rossi

Edgardo Rossi, nato ad Alessandria, ha pubblicato: Ulisse Odissea, romanzo (con Silvano Baracco), Lalli Ed. – 1980; Fanciulli di tutti i paesi, in Miscellanea di Storia delle Esplorazioni, Bozzi Ed. – 1988; Gocce d’aria, poesie, Ed. dell’Orso – 1990; Aggiornamento dell’Enciclopedia Lo studente, Edizioni EDES – 1995; Enciclopedia multimediale Labyrint, Edizioni EDES – 1995-2002; L’arte di essere vivi, poesie, I grafismi di Boccassi –  2006;  I nostri primi 10 anni (Commedie della Compagnia del Carciofo, con AAVV) – 2009; Piccolo trattato sull’anima e sulla sua presunta (o reale) immortalità…, Maremmi Ed. –  2011; Cibo e utopia. L’eterna lotta tra Carnevale e Quaresima (con Pierpaolo Pracca), Aracne Ed. – 2015; La città traslocata, in Narrativa nel dissesto, I e II edizione, Ed. Il Foglio – 2015; L’esplorazione della valle del fiume Omo compiuta da Santino Rossi, per passione e curiosità…, in Miscellanea di Storia delle Esplorazioni, Bozzi Ed. – 2016.

Marco Antonio Maria Rossino

Marco Antonio Maria Rossino è nato a Rivoli (TO) nel 1952. Dopo il diploma di Maturità Classica si è laureato in Ingegneria Elettronica, nel 1976, presso il Politecnico di Torino; si occupa di sistemi per il monitoraggio ambientale e di inquinamento.
Prima di questo libro (al quale ha contribuito in qualità di editor) ha pubblicato “Caro Signor Cristo”, una raccolta di commenti alle letture domenicali del Vangelo; successivamente, nell’ambito di un progetto europeo di monitoraggio della qualità dell’aria nelle scuole, il volume “L’aria che respiriamo (a Torino): piccolo manuale per un utilizzo responsabile”; infine, nel 2019, il libro di poesie “Casser sa pipe” presso la Casa Editrice Albatros Il Filo.
Attualmente fa il consulente per enti torinesi, sempre sui temi dell’inquinamento e del monitoraggio ambientale.
È iscritto all’ANPI di Rivoli.

Mara B. Rosso

Mara B. Rosso, classe 1971, valsangonese doc, insegna inglese per pagare le bollette e viaggiare in attesa di diventare ricca e famosa grazie ai thriller che si diverte a scrivere. Un giorno lo farà nel suo castello in Scozia, dove sfoggerà finalmente il titolo di Lady of Glencoe legato ai suoi possedimenti: un terreno grande come una scrivania.
Allieva un po’ svogliata in svariati corsi di scrittura, in passato ha organizzato concorsi letterari e fondato gruppi di autori. Adesso ai concorsi preferisce partecipare – e ogni tanto vince anche qualche premio, come il prestigioso AGNoir di Andora – ma ama sempre cazzeggiare con gli amici scrittori. Diversi suoi racconti compaiono in varie antologie, tra cui Vacanze e altri disastri, realizzata per beneficenza. I segreti della torre, seguito di Delitti per Diletto e La donna di Tollund, è il suo terzo romanzo.

13-02-2017 Riccardo Martinotti

Racconto coinvolgente e pieno di emozioni. Lorenzo, come la piccola talpa, mi sono apparsi simpatici da subito.  Appassiona l’entusiasmo di Lorenzo verso lo sport e la corsa. Il suo stupore verso la conoscenza del mondo durante la sua crescita. Gli amori adolescenziali, le amicizie.  Meravigliosa descrizione di alcuni paesaggi liguri e del Marocco, il mare, le barche. Da leggere e rileggere. MGP

Enrica Ruffa

Aromatoestetista e Operatrice Tuina.
Formatrice in Aromatoestetica® e Aromacologia.
Ideatrice del Tuina Aromatoestetico® e della linea cosmetica Myo Aromatoceuticals.
Figlia di pasticcere e sperimentatrice: cucina per passione piatti leggeri, veloci e adatti a tutta la famiglia.

Michele Ruggiero

Giornalista professionista, si è laureato in Lettere, indirizzo storico, all’Università di Torino, città nella quale vive.  Lavora in Rai, Telegiornale del Piemonte, dove si occupa prevalentemente di cronaca politica, economia-sindacato, e di temi inerenti la storia, in particolare quella contemporanea e la Resistenza. Tra le sue pubblicazioni “Il caso Mauriziano” con Lorenzo Gigli; “La trappola”, “Il grande broglio”, “Acrobazie Granata, “Peripezie granata,Toro come Romanzo (coautori Stefano Tallia e Diego De Ponti), “600 mila fibre in un respiro (coautore Lorenzo Gigli, fuori commercio), “Risorgimento e Rai, “Pronto qui Prima linea, la lunga stagione degli anni di piombo (coautore Mario Renosio), un libro che prende in esame la lunga stagione del terrorismo italiano.
Insieme a Enza Carpignano ha realizzato per l’Associazione dei consiglieri della regione Piemonte “Anni intensi¸ un documentario sulla vita politica di Aldo Viglione. Inoltre è coautore con Enza Carpignano e Lorenzo Gigli dei documentari “600 mila fibre in un respiro”, un lavoro che affronta la vicenda Eternit e dell’amianto presentato a Cinema Ambiente, e “il Male subdolo”, dedicato alla vittime di Sla, la sclerosi laterale amiotrofica.

14-02-2017 Valeria Amerano

Un appuntamento culturale per San Valentino….

IMG-20170215-WA0006 IMG-20170215-WA0005 IMG-20170215-WA000120170214_182939

25-02-2017 Rosanna Caraci

Continua il tour di Bianca… Nella sala conferenze del Conte Verde di Rivoli

IMG_2982 IMG_2986

20-01-2017 Mario Dino

riceviamo e volentieri pubblichiamo:

 

“Recentemente ho avuto modo di sfogliare la raccolta di poesie “Una poesia dal cassetto” – Impremix Ediz.2016, curata da Mario Dino.

Ho letto con attenzione, curiosità e interesse tutte le poesie. Su talune mi sono soffermata affascinata dall’immaginifico che suggerivano; altre, più ricche di stimoli di riflessione, le ho rilette più volte.

Sono stata favorevolmente colpita dalla maturità introspettiva e riflessiva di queste giovani ‘menti’, dal loro intenso e forte senso del dolore, dalla maturità e alto senso civico di questi giovani poeti a scandagliare le oscure vie della sofferenza accompagnata dalla speranza di un futuro possibile, quasi ad indicare una strada per sperimentare la vita.

In un secondo momento ho letto la presentazione alla silloge.

Mi ha colpito allora il contrasto, il contrappasso fra la giovane età degli autori e la maturità del curatore.

In particolare mi sono soffermata sulla figura anacronistica di Deunos.

Nella vitalità che affiora e intreccia la sua presentazione si può cogliere che l’età anagrafica è solamente una questione simbolica e fuori del tempo.

L’intreccio dei concetti interpretativi evidenzia una maturità esistenziale non piegata né inscatolata dalle formalità di genere espositivo e narrativo, e il suo vissuto trasuda, come ad attraversarlo in profondità, il percorso poetico dei giovani autori. Insomma il suo dire sull’oggi delle giovani generazioni non è ingrigito né pietrificato in conseguenza della sua matura età. Giovane fra i giovani si potrebbe ben dire.

Sprizza in questa sua presentazione la voglia di giocare, l’entusiasmo di sbirciare e scoprire gli animi delle giovani generazioni, inventando con esse nuovi giochi espressivi, come a sgusciare dalle maglie del tempo, senza lasciarsi imprigionare dalla loro pesantezza. Anzi, nell’ideare nuove forme comunicative, dà a questi giovami l’opportunità di esprimere se stessi, di raccontare se stessi, attraverso la difficile arte del poetare, schivi dai condizionamenti  dell’aridità del linguaggio tecnologico della nostra epoca.

Ritengo che vada a Deunos l’apprezzamento sincero affinché questa iniziativa possa proseguire nel futuro”.

Una lettrice

Anna Cavallo