10 aprile 2015 – Umberto Cavallaro

Alla libreria il Cammello di Nichelino, l’affascinante storia della conquista dello spazio.

10-06-2018 Giusy Barbagiovanni

riceviamo l’interesante contributo di Patrizia Beck, donna dagli innumerevoli e molteplici interessi:

Nel libro di Giusy “…una vita tra le figure animate “ ho ritrovato tutte le Sue passioni: l’arte, la scenografia, le marionette, i miti, la lirica, l’India, la Sicilia, la ceramica, la stoffa, l’insegnamento, il teatro ed altro e tutto in lei emana: passione, conoscenza approfondita delle materie, creatività, sogno; l’essere una vera artista mai paga di scoprire, studiare, sperimentare; la scrittrice attenta ed entusiasta nel poter esprimere ciò che l’anima ha catturato e regalarlo a sua volta al pubblico attraverso le sue opere.
Voglio così poterla ringraziare per questo suo libro e grazie per aver mostrato tutte queste parti meravigliose di Lei.
C’è una foto che riprende Giusy nel 1989 mentre scolpisce la marionetta durante l’atelier di Kuruma Ningyo, il suo volto, il suo impegno, la postura attenta ed elastica, la sua concentrazione questo è, in parte, il metro che misura la sua serietà nel lavoro, da sempre; il colore, il sogno e il gioco, l’incanto, sono le sue doti magiche con cui sa “condire” le sue opere e la sua vita.
Grazie Giusy 
Patrizia  Beck

05-06-2018 Mario Dino

premiazione e presentazione del volume alla presenza delle Autorità e di centinaia di piccoli protagonisti accompagnati da insegnanti e genitori…

IMG_8541  IMG_8543 IMG_8544

30-05-2018 Pier Giorgio Betti

A Palazzo San Celso, in via del Carmine 13, a Torino, intervengo, con l’autore, Giovanni De Luna, storico,  Renato Appiano, Vicepresidente ANPI Provinciale Torino.

30-05-2018 Edgardo Rossi

Dopo la presentazione al Salone del Libro di Torino, prosegue a Settimo Torinese l’avventura de “Il giorno della rivoluzione delle logiche parallele”…

22-05-2018 Giusy Barbagiovanni

riceviamo e volentieri pubblichiamo l’intervento della dottoressa Maria Carla Prette, autrice di numerosi testi di educazione artistica:

“Il libro di Giusy Barbagiovanni é stupefacente per la ricchezza e l’originalità dei contenuti. Una lettura non solo gradevole, ma istruttiva, perché ci trasporta in una dimensione della creatività umana raramente esplorata”.
                   Maria Carla Prette

18-05-2018 Sante Bajardi

logoultimate

Passioni e lotte civili

“Dal dire al fare”, l’autobiografia di Sante Bajardi

di ilTorinese pubblicato venerdì 18 maggio 2018

S’intitola “Dal dire al fare. Ricordi di un uomo impegnato” ed è l’autobiografia di Sante Bajardi, uno dei protagonisti più rilevanti della vita politica e amministrativa del Piemonte nel secondo dopoguerra. Il libro, edito dalla torinese Impremix, è stato presentato nella sala Viglione di Palazzo Lascaris davanti ad un pubblico attento ad ascoltare le numerose testimonianze di chi ha condiviso con Bajardi passioni e lotte civili negli ultimi decenni. Basata su una lunga intervista a cura di Mirella Calvano e Giovanni Romano, con una prefazione del costituzionalista e parlamentare Andrea Giorgis, la vicenda umana, politica e istituzionale di Bajardi si snoda per 180 pagine ricche di riflessioni, anedotti e ricordi. Una storia appassionante quella del protagonista, dall’antifascismo alla guerra partigiana, alle grandi sfide di solidarietà e uguaglianza del dopoguerra, agli anni della riorganizzazione del Servizio sanitario, alla creazione del CIPES,  il comitato per la promozione e l’dducazione alla salute.

Prima imparare poi mettere in pratica quello che si è capito”: questo è sempre stato il principio ispiratore di Bajardi. Nato a Torino il 1° maggio del 1926, iniziò a lavorare come operaio metalmeccanico in giovanissima età, studiando di sera fino ad ottenere il diploma all’Istituto Amedeo Avogadro. Durante la seconda guerra mondiale Bajardi prese parte alla Resistenza nelle formazioni SAP torinesi della Barriera di Nizza e negli anni dopo la liberazione  collaborò con l’amministrazione cittadina, attraverso le organizzazioni giovanili unitarie. Negli anni ’50 fu tra i più attivi dirigenti del PCI a Torino e Ivrea, nel Canavese e nel Pinerolese, tra i lavoratori  di aziende come l’Olivetti, la Chatillon, la Riv di Villar Perosa e tra i minatori della Talco Grafite in Val Germanasca. Dalla sua esperienza con i lavoratori della tristemente nota IPCA (Industria Piemontese dei Colori di Anilina) di Ciriè, prese spunto  il suo mai interrotto impegno per le politiche per la salute negli enti locali dov’è stato consigliere e assessore – da Grugliasco a Torino –  fino al CIPES di cui è presidente onorario. Dal 1975 al 1980 ricoprì gli incarichi di vicepresidente della Giunta regionale del Piemonte e di assessore regionale ai trasporti e alle opere pubbliche, e nei cinque anni successivi venne nominato assessore alla Sanità. E’ difficile riassumere la storia di quest’uomo che ha attraversato da protagonista le vicende piemontesi di oltre mezzo secolo e l’unico modo per averne la piena consapevolezza è leggere quest’intervista-racconto che si presenta come una delle più belle e intense testimonianze di chi ha fatto della passione civile la bussola della sua vita e del suo impegno.

Marco Travaglini

Claudia Murabito

Claudia Murabito è nata a Torino il 24/06/1978 e vive a Rivoli dove lavora come bibliotecaria da 13 anni.
Laureata in Lettere Moderne e appassionata di poesia da sempre, da qualche anno insegna Poesia contemporanea presso l’Università della Terza età di Rivoli.
Vincitrice nel 2010 del TurinLIVE Festival nella sezione poesia, sempre nello stesso anno le sue poesie vengono tradotte in romeno e pubblicate sulla rivista internazionale “Vatra”.
Nel 2012 è tra i finalisti del concorso nazionale “Io scrittore”.
Nel 2018 è tra i semifinalisti del concorso nazionale “Incipit offresi” e il 17 giugno 2018 si classifica al terzo posto al concorso “Versi d’autore” organizzato da Cultura e Società.

Serena Nardella

Serena Nardella è nata a Roma, dove si è laureata dapprima in Lettere Classiche con una tesi sulla traduzione dell’Eneide di Giacomo Leopardi e poi in Filologia, Letterature e Storia del Mondo Antico redigendo un’edizione critica del Carme della vecchiaia di Saffo. Docente di materie letterarie e latino, sta conseguendo un dottorato di ricerca in Storia della Lingua Italiana sulla Gerusalemme Conquistata di Torquato Tasso. Ha scritto su alcune riviste locali di argomento letterario e pubblicato contributi scientifici relativi ai suoi studi. Ha collaborato nel settore dell’editoria scolastica con il gruppo Pearson. È cresciuta nella città di Formia, ma attualmente vive a Milano.
Sedici anni è la sua prima raccolta di poesie, il racconto in versi di un vissuto doloroso e profondo che ha segnato la sua vita, la storia di un inquieto fuggire e tornare in un passato atavico e in una terra bagnata dal suo mare.

 

Mauro Occhi

Nato a Genova, 60 anni, sposato, due figli. Vive attualmente in Val Susa. Medico Pediatra, ha lasciato il suo lavoro all’Ospedale Gaslini di Genova alla fine degli anni ’90 per specializzarsi in legislazione sanitaria alla Emory University di Atlanta, USA.  Ha lavorato in oltre 30 paesi (Asia, Africa e Medio Oriente ) nella gestione di  programmi di sanità pubblica interventista, inclusi scenari di guerra e situazioni di crisi umanitarie.
È alla sua prima esperienza di scrittura.