19 dicembre 2022 Giancarlo Carcano

Altra iniziativa alla biblioteca Ginzburg con la partecipazione, tra gli altri, della sezione ANPI Nicola Grosa e dello SPI CGIL

Associazione Progetto Davide

L’Associazione Progetto Davide nasce nel 2001 a Villarbasse, all’interno della scuola media, dalla volontà di alcuni insegnanti della scuola stessa per ricordare Davide, un ex allievo vittima di un incidente stradale.
È una E.T.S O.D.V. Onlus, regolarmente iscritta nel Runts Registro Regionale delle Associazioni di Volontariato, favorisce la solidarietà e la crescita educativa dei giovani e la tutela delle persone svantaggiate e, in tutti questi anni, ha sviluppato progetti destinati a giovani ed adulti disabili o con disagio psichico, famiglie colpite da povertà, migranti, rom.
Oggi, presso la sede di Villarbasse, l’associazione svolge regolarmente e giornalmente l’attività nei nuovi edifici inaugurati nel 2020, ospitando diversi laboratori che aiutano i giovani a riconoscere e sviluppare le proprie capacità e li preparano ad un eventuale inserimento nel mondo del lavoro o a raggiungere una propria autonomia.

Ma abbiamo ancora un sogno.
Abbiamo acquistato uno stabile in Villarbasse che intendiamo ristrutturare e mettere a disposizione non solo dei nostri ragazzi per realizzare il nostro sogno.
Quello di realizzare una casa famiglia, che ospiterà i nostri giovani per poter progettare insieme un percorso di vita in comune, integrata nella comunità di Villarbasse che da anni condivide la nostra realtà.

Siamo fatti della stessa sostanza dei nostri sogni, e qualche volta questi si avverano.

Bonaventura Alfano

Nato nel 1944 a Melfi (PZ), da una povera famiglia contadina, nel 1962 si trasferisce a Torino per trovare lavoro. Nel 1965 entra a lavorare alla Fiat Mirafiori come operaio comune. Si distingue durante le lotte operaie dell’”autunno caldo” del 1969 e si iscrive alla Fiom e al Pci. Nelle elezioni amministrative del 1975, candidato dal Partito Comunista, entra in Consiglio Comunale a Torino. Nel 1976 viene candidato alla Camera. Alla fine del ‘79 rientra in fabbrica, pur mantenendo l’impegno in Comune. Alle amministrative del 1980 viene riconfermato in Sala Rossa e nel 1983 assume la carica di Assessore al Lavoro nella Giunta monocolore di Diego Novelli per nove mesi, dopodichè rientrerà per la terza volta in fabbrica dove rimarrà fino al 2000, quando andrà in pensione. Se ne andrà nel 2011 per una malattia incurabile.

14 dicembre 2022 Ilaria Franco

Colori e profumi di Africa nel libro solidale di Ilaria Franco alla Biblioteca di Avigliana.

15 dicembre 2022 Giancarlo Carcano

Nell’ambito delle celebrazioni per il centenario della strage fascista del 18 dicembre 1922, proseguono le presentazioni del volume di Giancarlo Carcano

02 dicembre 2022 Vito Montrone

Pomeriggio a Trino Vercelese con presentazioni all’Auser e in biblioteca

Sante Bajardi

Nato nel 1926 a Torino, diventa operaio metalmeccanico e si diploma all’istituto Avogadro di Torino. Conclusa l’esperienza partigiana, il suo impegno continua nella militanza politica. Nel 1950 è dirigente del PCI a Torino, a Ivrea, nel  Canavese e nel Pinerolese, tra i lavoratori dell’Olivetti, della Chatillon, della RIV di Villar Perosa,  i minatori della Talco Grafite in Val Germanasca e poi alla tristemente nota IPCA di Ciriè. Dal 1975 al 1980 ricopre gli incarichi di Vice Presidente della Giunta Regionale del Piemonte e di Assessore regionale ai trasporti e alle opere pubbliche. Nel 1980 è nominato Assessore alla Sanità. Ha  fondato il CIPES Piemonte.

16 dicembre 2022 Vito Montrone

Appuntamento alla Piola di Catia. Vito Montrone incontra i cittadini

04 dicembre 2022 Luisella Vantellino

Le poesie di “Anguille e smeraldi – Arcobaleni di parole” ai Vivai Brambilla di Olgiate Molgora. Interviene l’autrice, Luisella Vantellino; modera Jo Inglese.

16 dicembre 2022 Tony Munafò

Giunge al Liceo Madre Mazzarello la storia di Chouchou.

Come sempre la presentazione diventa una occasione per la raccolta fondi per il “Ristorante dei bambini di strada” di Phnon Penh, in Cambogia.

28 novembre 2022 Luisella Vantellino

abbiamo ricevuto e volentieri pubblichiamo:

Buonasera,

Vi scrivo in merito al libro “anguille e smeraldi” di Luisella Vantellino.
Non Vi nascondo di conoscere Luisella e non Vi nascondo neppure che le poesie non sono tra le mie letture preferite, ma queste sono veramente splendide, fanno riflettere. La divisione in argomenti (Cuori-Natura…), scrivere sul bordo da un lato il nome dell’autrice e dall’altro l’argomento, insomma l’impaginazione tutta è veramente bella.
Vorrei quindi esprimere all’Editore, come ho già fatto con Luisella, le mie congratulazioni per l’ottimo lavoro svolto.

Cordialmente

Patrizia Rocchetto

 


Poesie brevi che raccontano emozioni e sentimenti con un linguaggio semplice ed essenziale. Sono poesie che coinvolgono il lettore facendo emergere la necessità di tirare fuori ciò che ci affligge, di rendere vivo il dolore, di prenderne coscienza per poi superarlo ed arrivare ad amare la vita in ogni sua manifestazione.
Le mie preferite: Anguille e Smeraldi, Melograno Ricordo, Natura, Specchio, Autoritratto, Notte, Lacrime, Europa, Migranti, Spirito.
Ho trovato la veste grafica curata ed elegante in ogni dettaglio.
La copertina, quasi un acquarello, con la figura di donna che sembra voler invitare il lettore ad immergersi con lei e ad intraprendere un viaggio all’interno del proprio sé.
Miriam Morgia

Più di una raccolta di poesie: si trovano, e si avvertono, emozioni pure di amore, rabbia, gioia e sofferenza.
Un modo per rielaborare anche il proprio sentire.
Una lettura piacevole. 
La mia preferita a pag 90
Daniela Pollato
Opera di grande sensibilità e grazia.
I testi, frutto della ricerca di un linguaggio scarnificato e ridotto alla nudità estrema, variano dai temi familiari a temi esistenziali che rilasciano un ordito di sensazioni ed emozioni descritte con la lingua dei poeti.
Una raccolta che si lascia leggere con attenzione e che trasmette calma e pace interiore.
Walter Cannelloni

02 dicembre 2022 Giancarlo Carcano

Organizzato dall’Anpi di Borgo San Paolo, proseguono le iniziative commemorative del centenario della strage fascista del 18 dicembre 1922. Questo pomeriggio alla libreria Belgravia